L'obiettivo generale del sottotema 4 (MS) è la mammoscintigrafia che, introdotta recentemente in via sperimentale quale metodica per la diagnosi di natura del tumore della mammella, viene attualmente eseguita con gamma-camera di Anger a grande campo in proiezione non ideale dal punto di vista anatomico e tale da non permettere il confronto diretto con la mammografia. A questo scopo sarebbe oltremodo importante poter disporre a livello clinico di una gamma-camera di nuova concezione, in grado di eseguire una mammoscintigrafia nelle stesse proiezioni della mammografia, con il seno compresso, e con risoluzioni spaziali adeguate in modo da delimitare con precisione lesioni di 5 mm di diametro attraverso la misura della radioattività captata (derivante da radiofarmaci specifici accumulati sulle cellule tumorali). Confrontando poi l’informazione scintigrafica con quella mammografica si potrebbe giungere ad una diagnosi con altissima probabilità di veridicità, eliminando il più possibile i falsi positivi diagnosticati dalla mammografia radiografica e limitando così l’esigenza di fastidiose, costose e spesso inutili biopsie o comunque fornendo un’ulteriore strumento di guida alla fase chirurgica. Date inoltre le elevatissime prestazioni dello strumento, questo costituisce anche una interessantissima piccola gamma camera da utilizzare per vari organi ed in condizioni disagiate, (quali pazienti a letto) Inoltre può fornire un utile strumento di monitoraggio in tecniche avanzate di terapia oncologica.

4.2 Testa mammoscintigrafica a medio campo (12x12 cmq) consiste nella realizzazione di una testa prototipale di gamma camera a medio campo

4.3 Mammografo scintigrafico prototipale a grande campo (16x20 cmq) consiste nella realizzazione di un mammoscintigrafo prototipale con la tecnica della mammografia radiologica tradizionale